Buongiorno gentili pulzelle all'ascolto, come promesso vi mostro il primo dei tre smalti Wjcon dell'ultimo bottino, il numero 807.
Eccolo qui, il nostro amichetto. Confesso che è stato il secondo ad essere preso dall'espositore (il primo è stato il verdeacqua), perché è un colore proprio da me. Talmente da me che non sono più così sicura che sia un ottanio. Diciamo che è più un blu petrolio, ma come diceva qualcuno affacciato ad un balcone, Che cos'è un nome? Quella che chiamiamo "rosa" anche con un altro nome avrebbe il suo profumo.
Ed eccola qua. Nella realtà c'è un tono più verde di quello che esce in foto. Qui sembra quasi azzurro, alla luce diretta del sole. Come potete vedere, ha un finish sabbiato ma tempestato di microglitter (quelli che vedo io sono argento, turchese e rosa). La resa è buona. Sono al quarto giorno (sabato, domenica, lunedì, martedì) e l'unico problema è stato l'angolo esterno del pollice destro. È molto luminoso, quasi non sembra opaco e sembra di avere un gioiello sulle unghie.
Queste sono tre mani sulla destra (sopra) e due sulla sinistra. La differenza è dovuta alla necessità di trovare una giusta calibrazione del pennello. Quando ho steso lo smalto sulla mano sinistra, ho proceduto come al solito, combattendo, però, con la mega-gocciolona in agguato. Risultato: alla prima mano c'erano dei punti che non erano coperti, con dei veri e propri buchi da colmare. Sistemare la mano sinistra è stata una rogna. Sono sincera.
Sulla mano destra, invece, ho preferito far scaricare bene il pennello e stendere delle passate molto, molto sottili. Non si rischia l'effetto multistrato, con conseguenti segni sulle unghie al contatto con monete e simili, ma si allungano clamorosamente i tempi di asciugatura. Ed è possibile che lo smalto che voi credete asciutto, si spalmi per bene ovunque.
E questo è il pennello. Io non mi ci trovo, sono sincera: è l'unica pecca che trovo in questa linea di smalti. Le setole sono un po' troppo morbide per i miei gusti e tendono ad andare dove vogliono loro ( e non dove voglio io).
Nulla da dire sul colore, sulla luminosità e sulla durata sulle unghie. Quattro giorni con un matt senza top coat è una vera e propria sorpresa. E io sono una che fa le faccende di casa senza guanti (piatti e pulizia dei bagni esclusi) e che ama le docce bollenti anche con 35° all'ombra.
Smalto promosso, senza se e senza ma. Per il pennello, devo ancora prenderci la mano; per la formula, niente di impossibile com'era in precedenza. Credo che sia cambiata la musica alla Wjcon, perché i problemi sono rimasti, sì, ma adesso non sono più insormontabili. Non voglio dire che io e la Wjcon abbiao fatto pace, voglio prima vedere se anche gli altri due si comporteranno come questo signorino.
Spero vi sia piaciuto.§
Grazie per aver letto fin qui!
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo
mi piace molto! Quando ho visto che dove andrò in vacanza c'è un negozio Wjcon ho subito messo in wishlist uno (o più?!) di questi smalti!
ReplyDeleteIo consiglierei il bianco gesso... La butto lì. ;P
DeleteNon ho ancora mai provato un Wjcon, ma mi piacerebbe molto! Questo è davvero un gioiellino *___* E poi in questo periodo anch'io vado pazza per i sabbiati!!
ReplyDeleteAll'inizio ero scettica, adesso non mi bastano mai!
DeleteSe non li trovi, fai un fischio!
È molto bello, ma è la prima volta che sento dire che un sand dà problemi di asciugatura. Che problemi avevano i wjcon prima? Non li ho ancora provati e vorrei sapere cosa evitare; ho provato a cercare tra le etichette ma non trovo altri post in cui trovi il colpevole :P
ReplyDeleteÈ molto denso. Ed è quello che ci mette più tempo degli altri sand ad asciugare. I Wjcon che ho provato io - e che non troverai swatchati sul blog perché mi han fatto troppo incaxxare - erano la formula (liiiiiquida) e l'asciugatura (infinita). Sai quando stendi uno smalto alle quattro, e alle cinque, sistemandoti i capelli, ti trovi i segni sulle unghie? Ecco. Roba da togliere tutto e scagliare la boccetta nel cestino.
DeleteOnestamente, non trovo che abbiano una qualità superiore a Kiko, anzi; è anche vero che pure Kiko, all'inizio, ha sfornato smalti che avevano lo stesso risultato semipietoso...
Coup de foudre *____*
ReplyDeleteC'è il mio nome, lì, sull'etichetta <3
Che beltàde. I don't mind i problemi di stesura, è così bello <3
Chissà come, me l'immaginavo, sai?
DeleteCi darò un'occhiata!
ReplyDeleteHo visto adesso che oltre a questo ne hai presi altri due..non vedo l'ora di vederli indossati :)
Ci darò un'occhiata!
ReplyDeleteHO visto adesso che oltre a questo ne hai presi altri due..non vedo l'ora di vederli indossati :)
Per il momento ho fatto le foto solo al verde acqua (*___*), il tempo di sistemarle e le vedrai sul blog. <3
DeleteE' favolosamente bello *-*
ReplyDeleteDavvero davvero. Ma con questi colori, io alzo bandiera bianca.
Deletei sand con i microglitter son bellissimi *_*
ReplyDeleteSì... *_____________*
DeleteNon credevo, ma...
sì!!!
è troppo bello! <3<3<3
ReplyDeleteEh, eh, scommetto che hai già puntato qualcosa, vero?
Deletewowo mi piaceee mi ricorda molto quello Opi a differenza degli sugar dei kiko questo è più fine ... si si m'ispira anche se come te con wjcon ho avuto un conflitto huahauah mah questo voglio averlo grazie per la dritta baciotto !
ReplyDeleteL'OPI è più azzurro, questo ha una preponderante carica di verde. E meno male che anche tu affermi di aver avuto problemi con questa marca, stavo iniziando a pensare che ce l'avesse con le mie unghie. ;)
Deletebellissimo! Devo proprio andare a vederli *_*
ReplyDeleteCorri! ;)
Delete