Catrice Neo Geisha #04 Dance in Gion Swatch&Review



La voce della campana di Gion rappresenta l'eco dell'impermanenza di tutte le cose. Il colore dei fiori dei due alberi di Shala esprime l'ammonimento secondo cui le persone influenti ineluttabilmente cadono. Anche gli arroganti, prima che passi molto tempo, somiglieranno a sogni in una notte di primavera. Anche i coraggiosi spariranno, in tutto simili a polvere di fronte al vento.
(Heike Monogatari)







Se avessi lasciato passare un altro po' di tempo avrei potuto far rientrare questo smalto nei Discontinued Day... Lui è Dance in Gion, che esce dritto dritto dal mio Helmer... come una catapulta!(cit.), ma che ho acquistato nel mese di Aprile, poco dopo che la collezione Neo Geisha facesse capolino sugli espositori. La mia fortuna è stata quella di trovare la collezione appena scartata in una Coin Outlet (ebbene sì, esistono certi posti), e stranamente, per me, gli occhi mi sono caduti su questo colore. Sarei una bugiarda cosmica se dicessi che da brava ex orientalista non l'ho preso anche per il nome ( e per sapere a cosa si riferiscano le Campane di Gion fate un salto qui), ma quello che mi ha davvero colpito è stato il colore. Un bel viola uva con uno shimmer leggero. Le foto che vedete risalgono a pochi giorni dopo l'acquisto (sono stata brava, almeno in questo!), e i ricordi sono un po' confusi, ma non rammento esperienze devastanti. Forse, non mi sono trovata bene con il pennello da parete grande (cit.), altrimenti non l'avrei fotografato. La vecchiaia è una brutta bestia...
Due passate, come al solito; niente top coat e una bella giornata di sole primaverile.
La collezione è un po' complicata da reperire, nel senso che in alcune Coin ancora si trova qualche sparuto esemplare. Cherchez la femme, insomma. Il prodotto contiene carmine. Se vi piace il colore ed il finish, ve lo consiglio caldamente.






Grazie per aver letto fin qui.
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10 commenti:

  1. A me piace un sacco, mi rodeva troppo non averlo sia per il colore che per il nome ma per fortuna mi è stato catapultato da una smaltamica a cui non piaceva :D

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  2. Non mi ricordo a chi l'ho dato :D Forse Alice!

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  3. "Catapultato" mi fa sorridere! Scommettiamo che indovino chi fosse la smaltamica?

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  4. Appunto!
    Strano non ti piacesse.

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  5. Suppongo che fosse troppo poco profondo per i miei gusti. Sto diventando di gusti difficili.

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  6. L'ho amato e lo amo tantissimo.
    Ho anche imparato una cosa nuova, da brava oriental-ignorantona :D

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  7. Beh, l'Heike Monogatari è davvero qualcosa che spinge al suicidio... purché se ne termini la lettura! XD

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