Buongiorno a tutte e buon lunedì. Con il caldo che fa, non c'è niente di più rinfrescante che pensare alla neve!! Snow fa parte della collezione natalizia del 2010. Lo si trovava in una deliziosa confezione regalo a forma di bastoncino da zucchero, il classico candy cane che gli americani riescono a piazzare sugli alberi di Natale. Ovviamente, il mio santo marito me l'ha regalato un paio di anni fa, proprio a Novembre. Dovrò sistemare le foto e farvelo vedere, è assolutamente delizioso!
Ma torniamo al nostro amico Snow. È una crema color bianco gesso. Sulla carta, si tratta del mio colore preferito in assoluto, e perché adoro il bianco, e perché adoro le creme. Ma ho detto sulla carta non a caso. Adesso vediamo perché.
Quando mi capitava di girare per profumerie (=quando avevo tempo e soldi in tasca, in pratica), mi fermavo davanti allo stand di questa o quella marca e mi chiedevo, curiosa, come mai il bianco fosse declinato solo nella finitura perlata. Finitura che non amo molto e che sul bianco mi causa un moto di repulsione. È più forte di me, che ci volete fare? Se e quando trovavo il bianco gesso, era solo ed esclusivamente nello smalto speciale da french manicure, il quale, spesso e volentieri ha un pennello così sottile che ti fa passare la voglia di anche solo pensare di cimentarti a stenderlo su tutta l'unghia. Con Snow ho capito molte cose. Innanzitutto, stendere il bianco crema non è come stendere il bianco perlato, né come stendere un'altra qualsiasi crema. Manco per sogno. Il bianco non perdona. Le passate troppo cariche si vedono subito, ci mette più tempo ad asciugare bene di un perlato e anche la stesura non è così agevole. Mi spiego meglio. Il pennello scorre, ma non bene come negli altri smalti China Glaze. Fa fatica. E spesso non si riesce a coprire bene l'unghia nella sua interezza. Stesso dicasi per le passate. Ho faticato a stendere lo smalto nel solito modo (base, ridge filler, una passata, top coat, una seconda passata, finish), perché, diciamolo, quando riuscivo a finire di stendere la prima passata dovevo aspettare anche dieci minuti per passare il top coat ad asciugatura rapida. Non asciuga mai. Ho dovuto aspettare venti minuti, prima di poter passare la seconda mano. Il problema della visibilità del passaggio del pennello lo si risolve solo alla terza mano. Forse con la quarta non ci dovrebbero essere più problemi, ma francamente mi rifiuto di passare più di tre volte lo smalto, specie se si tratta di una crema. Ecco perché dico che sulla carta questo era il mio colore preferito, ma all'atto pratico non mi è piaciuto. È troppo denso. Asciuga con eccessiva lentezza. E si stende con difficoltà. Per chi se lo stesso chiedendo, all'epoca in cui ho scattato le foto avevo le unghie ricostruite con il sistema di gel americano, quindi no, non si tratta di un problema dell'unghia su cui si va a stendere il prodotto; si tratta proprio del prodotto.
Io non sono una professionista, la quale, ritengo, conoscerà trucchi e sistemi per stendere il bianco che la sottoscritta ignora. Può essere benissimo. Però ritengo che un prodotto debba poter essere usato anche dalla donna comune che non ha nozioni specifiche in materia. Ovviamente, non potrò pretendere di avere lo stesso risultato di una professionista, ma almeno di non impiccarmi con il pennello sì!
Francamente, non so a cosa possa attribuirsi quest'avventura. Ho anche aggiunto qualche goccia di diluente, visto che lo smalto è un po' agé, rispetto a quelli che uso di solito, ma, anche con questo sistema, non c'è stato nulla da fare. Anche passando lo smalto sulle ruote, il problema della poca scorrevolezza del pennello si attenua, mentre resta quello della visibilità delle passate. Però non tutte le donne hanno la copertura in gel. E non tutte hanno le unghie dei manichini. La resa finale è bellissima, anche se addosso a me sembra che mi sia spremuta il correttore per le penne sulle unghie, ma questo per me è l'ultimo dei problemi. Come si dice a corte, chissenefrega. Piace a me, piace a tutti. Eccovi un paio di foto. Giudicate da voi.
Lo consiglio? No. A fronte della mia esperienza, non mi sento di consigliarlo se non per provarlo nel nail stamping. È molto denso e coprente, e dovrebbe andare a fagiolo. Oppure come base per i neon. L'ho provato e posso assicurarvi che è spettacolare. Se volete cimentarvi con gradient neon, andrà ancora meglio.
Poi, sono sicura che ci sarà qualche coraggiosa che lo prenderà lo stesso, perché è dannatamente bello e lucido e se amate le finiture crema, ve ne innamorerete, com'è successo a me. Ma è come quando siamo di fronte al classico cattivo ragazzo. Non ci crediamo fino a quando non ci passiamo. Crediamo di cambiarlo, ma lui ci spezza il cuore e ci passa sopra con gli anfibi senza troppi complimenti. Poi c'è sempre la fortunata (o no?) che cambia e redime il bel tenebroso... basta che mi spifferi come ha fatto! Intesi? Su, siamo ragazze. Se non c'è solidarietà tra di noi...
E con quale canzone potevo lasciarvi se non con questa?
Sì, lo so che a Natale mancano ancora quattro mesi... ma l'idea della neve è così rinfrescante!
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo
C'é una bella bianca! Mi amo il Natale!! I'm counting the days until X-mas!! :D
ReplyDeleteHow sweet are you? Very romantic girl! I loved Christmas when I was a little girl; now, I prefere share the Christmas mood in every day.
ReplyDeleteEh mi sa che questo è un pò un difetto di tutti i bianchi-gesso. Io ho quello della Orly e suppergiù mi presenta gli stessi inconvenienti. Che peccato però: come base sarebbero perfetti! :-P
ReplyDeleteHi Francine, what a pure white!! Beautiful :-). As for the application I agree there isn't any other color that can act so difficult, well maybe except yellow. I am now whispering something in your ear as for whites: try Cult Nails Tempest and you never want to own another one. It got no shimmer but hey, these days the nailpolish universe is crowded with all sorts of effect toppers - I am sure you would find your match - I just say Ozotic 908 - have a lovely start into the new week <3
ReplyDeleteLo so che è odioso da stendere le prime volte, ma giuro che poi va meglio :> Ho imparato a stenderlo, e con tanto amore e un po' di pazienza (ma sempre meno, quando impari poi non è così difficile) va tutto bene. Il problema del "non mi autolivello neanche sotto tortura" rimane, ahi noi :/
ReplyDeletePosso dire che come lui nessuno mai. Forse solo OPI Alpine Snow Matte, ma quello è un matte ed asciugano a velocità smodata, per cui una se la va un po' a cercare la sfida. Ma questo è davvero l'incubo di ogni blogger.
ReplyDeleteHi Christine, my dear! I think that applicate yellow nail polish is a little easier than white one. Cult Nails Tempest, you say? It sounds like a love spell! I'll try it, I had money for my birthday, so it shall be the next one I'll purchase. Have a good week.
ReplyDeleteMaddai? Sul serio? Spiegami come hai fatto! Perché la tragedia grossa è calibrare la quantità di prodotto sul pennello, così da stendere su ciascuna unghia la stessa quantità. La prossima volta che lo riproverò, lo lascerò almeno mezz'ora in frigorifero, col caldo che fa...
ReplyDeleteOh I forgot to mention: I used to work with a guy who used to whistle Dean Martin's Let it Snow YEAR IN AND OUT, even in 30+ degrees - I am always reminded of him when I hear that song :-D!!! And you will LOVE Tempest, I promise ;-)
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