Siamo davvero già a Pasqua?
Davvero?E allora bisogna festeggiare!
Pasqua è la rinascita, l'addio all'Inverno e l'accoglienza a braccia aperte della Primavera. Per cui bisogna passare se si vuole arrivare all'Estate. Lo so, lo so. Oggi che mi invento? Ma qualcosa a base neon, ovvio! Siamo o non siamo nella settimana dedicata al finish più chiassoso che esista?
La manicure di oggi è una cosa mooolto semplice.
Si tratta di una gradient a base neon, con degli striping tape a creare dei settori geometrici. Qualcosa di cui Mondrian sarebbe stato fierissimo se avesse amato i colori neon. Facciamo che sarebbe la possibile collaborazione tra Warhol e Mondrian. Entrambi devono proprio stare male, male, male, però. Sennò non vale.
Mi sono ispirata alla carta delle uova di Pasqua, che in alcuni casi raggiungono un punto di non ritorno. Ricordo che qualche anno fa ricevetti un uovo per Pasqua (nonostante il cioccolato mi faccia male, male, male) con un disegno a fiorellini su della carta che definire spaccaretine era poco. Era neon, sul giallo, verde e arancio, che sono poi i colori cui ho dato la precedenza in questa manicure. Che chiamare nail art è troppo.
No, davvero. Dài.
Non avendo modo di riprodurre i fiorellini, ho optato per le linee geometriche. Che fanno sempre chic. Anche a Pasqua.
I colori usati sono quelli che vi ho mostrato in settimana: Nfu Oh FS#01, #10, Spoiled Jail Bait, più l'azzurro ed il verde che vi mostrerò tra oggi e domani. Restate in ascolto, se siete curiose di sapere i loro nomi.
Per mantenere i colori, ho steso un velo di top coat, anche perché, non avendo molto tempo, ho dovuto togliere quasi subito lo striping tape e fotografare il risultato. Pazienza.
Eccoci arrivate alla fine.
Spero che la mia proposta vi sia piaciuta, che le vostre uova di Pasqua siano buonissime, e che possiate passare una splendida Pasqua coi vostri cari. Buona abbuffata e... ricordate di fare un salto anche dalle mie amichette? (Ragazze, spero di commentare prestissimo i vostri post, ma sono presa con le bombe!!)
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo