[From the Vault] A-England Lancelot

Lui è Lancelot della A-England. Non credo abbia bisogno di presentazioni, no ?




L'ho sfoggiato in occasione dell'ABC Challenge, sull'altro blog, ma mi sono detta che è talmente bello da meritarsi un secondo passaggio.
Lancelot è uno smalto nero con finitura crema. In realtà, non è un nero puro, ma un nero su base rossa. Purtroppo dalle mie foto il colore appare piatto, nel senso che il riflesso si vede poco o niente. Purtroppo (e due) il tempo non aiuta, e uscire sulla terrazza condominiale per fotografare gli swatch è fuori discussione. Sarebbe la volta buona che i miei vicini chiamano il manicomio e mi rinchiudono buttando via la chiave! Però, nelle foto della comparazione, un po' si vede la matrice rossa. Fidatevi, anche se non sono un Dottore. Pas encore...



La scelta di Lancelot è stata quasi obbligata. Sono legata per mio conto ai cavalieri della Tavola Rotonda, e pure al povero Artù che ci fa sempre la figura del mentecatto, diciamolo. La mia tesi di laurea (che sto scrivendo adesso in un ritardo mostruoso) verte proprio sul romanzo Lancelot e confesso che quando ho visto questa collezione sul sito di Adina, beh... mi sono brillati gli occhi dalla gioia. Primo messo in wishlist e primo ad essere ammirato con gli occhi a cuore.
Lancelot non lo si acquista nei negozi, ma direttamente sul sito della A-England troverete dei rivenditori online di fiducia. L'ho preso per Natale 2011, assieme a Tristram e Galahad, e devo dire che mi sono trovata bene, nel tempo ha retto la prova scolorimento (con i neri succede, purtroppo). Non mi trovo bene con il pennellino, invece, anche se con Tristram era filato tutto liscio. Non so, sarà una mia deformazione professionale, ma con i colori molto scuri mi trovo meglio ad avere un pennello più sottile, più facile da manovrare. Ma sono io, me ne rendo conto.


La durata si attesta attorno ai cinque giorni, se vi munite di un valido top coat. Nelle mie foto NON c'è mai il top coat, e questo sia per evitare fastidiose bolle, rughette e simili, ma anche per non compromettere il finish dello smalto. Non lavoro con una macchina professionale, né sono in grado di sistemare le foto da sola, quindi preferisco evitare altri fluidi tra l'obiettivo e il colore. E sì, lo so, lo so, che il top coat è lucido e trasparente, quindi non dovrebbero esserci casini, ma... Ma.
Io preferisco questi colori su unghie corte, possibilmente in autunno/inverno. Più raramente nelle altre stagioni, ma in quel caso, di solito, il nero è una filosofia di vita. Andrebbe portato su tutta l'unghia, ma le prime volte consiglio di lasciare un ampio margine di spazio tra lo smalto e le cuticole. Servirà a farci l'occhio.
E adesso basta cianciare, lasciamo spazio alle foto del nostro Lancillotto, e io me ne ritorno mogia mogia con la testa china sui libri.





Il pennello è sfocato, mannaggia! ;)





Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo

2 commenti:

  1. Che strano, un nero a base rossa. Lo avevo già adocchiato in qualche post un po' di tempo fa.
    Non lo avevo mai calcolato molto, ma mi incuriosisce molto come colore.
    Sulla personalità degli smalti di Adina, invece, non apro nemmeno la parentesi...perchè potrei oltremodo dilungarmi.
    <3

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    Replies
    1. Sembra nero, ma non è
      Serve a darti l'allegria!
      ♫♪♪♫
      XD

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